Questo sito web utilizza i cookie al fine di migliorarne la fruibilità. Continuando ad usufruire di questo sito, l'utente acconsente ed accetta l'uso dei cookie.

facebook instagram twitter

IMPROVVISAZIONE
TEATRALE
A MILANO

logo bu

Workshop 25/26

WORKSHOP CON DOCENTI ESTERNI ITALIANI

Claudia Gafà |15 novembre 2025 | 8 ore | VICINI VICINI

Esperienza richiesta: dal III anno in avanti.

Se due persone si ritrovano ad essere molto vicine, va a finire che si picchiano...o si baciano. Questo è un percorso sull’amore romantico, sulla tensione sessuale e sull’intimità, per provare a restituire profondità, peso e onestà alla messa in scena dello stare “VICINI VICINI” che troppo spesso negli spettacoli di teatro d’improvvisazione è abbozzata, superficiale e parodistica. Attraverso l’uso del corpo, della lentezza, dello sguardo, della connessione, della prossemica e della densità dello spazio tra le persone, sperimenteremo il gioco delle relazioni di coppia in una scena improvvisata, giocheremo con l’estasi dell’attesa, con l’elettricità di corpi che non si toccano ma vorrebbero e con la potenza della suggestione! Un percorso adatto a chi ha voglia di avvicinarsi e di essere sensuale e vulnerabile.

Roberto Boer | 13 dicembre 2025 | 8 ore | PERSONE

Esperienza richiesta: dal III anno in avanti.

“Un personaggio non è un’idea. È una persona che respira, ascolta, cambia. Come te.” I personaggi hanno un corpo, una voce, una storia e una psicologia. Servono per farli vivere in qualsiasi scena, andando oltre le caricature usa-e-getta. I personaggi sono persone che entrano in scena, parlano, si muovono, reagiscono e fanno silenzio perché sono credibili. Che ti portano dentro una storia senza chiedere il permesso.

Antonio Contartese| 18 aprile 2026 | 8 ore | DEEP IMPACT

Esperienza richiesta: dal III anno in avanti.

Cosa vogliamo dire quando sosteniamo che la scena che abbiamo appena fatto o appena visto è stata profonda? La risposta a questa domanda è importante, se non vogliamo cadere nel pericoloso equivoco: profondità = dramma / tragedia / orfani / cuccioli morti / monologhi dal cuore spezzato. Le scene più profonde che io ricordi, o meglio: quelle che mi hanno colpito più in profondità, avevano una caratteristica comune: la (apparente) leggerezza. In questo workshop proveremo a toccare le corde un po’ più nascoste lavorando sulla percezione dello spettatore, più che sulla storia o i personaggi, usando strumenti utili come l’ironia drammatica, il linguaggio simbolico o lo spostamento del fuoco e del punto di vista. Tutto per evitare il facile scadimento nella retorica e nell’enfasi melodrammatica

ISCRIZIONE E PAGAMENTI DEI WORKSHOP

COME MI ISCRIVO: I costi, le modalità di iscrizione e pagamento verranno comunicate 30 giorni prima del Workshop, stay tuned!